Registratore di dati DLF4

Descrizione

Il data logger DLF4 funge da gateway per i sensori con la registrazione dei valori misurati e la trasmissione remota dei dati da un’ampia gamma di sensori.

Il dispositivo è dotato di ingressi multifunzionali a cui possono essere collegati sia sensori standard con segnali analogici sia sensori digitali con protocollo Modbus, nonché segnali a impulsi che fungono anche da ingressi per contatori o controlli.
Grazie a una nuova e innovativa funzione di ridondanza, è possibile far verificare automaticamente i valori misurati dal data logger. I dati registrati vengono trasferiti ciclicamente al portale ACS su Internet. Qui possono essere analizzati ed elaborati da utenti autorizzati da qualsiasi postazione.
Il data logger DLF4 è adatto per le misure, soprattutto in luoghi remoti, dove i valori misurati devono essere registrati e facilmente trasmessi a Internet. Le aree di applicazione vanno dal monitoraggio del livello nei silos, al monitoraggio dei bacini di tracimazione delle acque piovane, alle misure di portata sui canali, alle misure di livello sui corpi idrici fino al monitoraggio delle discariche.

Funzione

Il data logger DLF4, alimentato a batteria, funge da collegamento tra il punto di misura, ad esempio con un sensore di livello dell’acqua della serie Hydrolog® , e la piattaforma dati su Internet.
A seconda delle impostazioni e dei sensori, è possibile ottenere una durata della batteria di oltre 5 anni. È possibile far funzionare il data logger DLF4 utilizzando un alimentatore esterno o moduli fotovoltaici al posto delle batterie e delle pile ricaricabili.
I dati vengono trasferiti automaticamente al portale ACS su Internet tramite il gestore di telefonia mobile locale più forte. Non importa se la copertura di rete è 2G GSM o 4G LTE. La scheda SIM è già integrata nel dispositivo. L’utente non ha bisogno di contratti di telefonia mobile aggiuntivi.
La gamma di sensori possibili va dai sensori a 2 fili da 4 a 20 mA ai segnali di tensione e ai dispositivi con protocollo Modbus. Un ingresso digitale consente inoltre di contare gli impulsi. Ulteriori funzioni di controllo, come l’avvio e l’arresto della misurazione, possono essere realizzate tramite altri due ingressi digitali.
La funzione di ridondanza integrata consente di confrontare due valori misurati da sensori diversi. Ciò consente di verificare i valori misurati e di attivare automaticamente un allarme se viene rilevata una differenza configurabile. In questo modo si ottiene la massima affidabilità delle misure e un minimo di misure di controllo.
Il funzionamento in loco avviene tramite un’interfaccia Bluetooth^® in combinazione con un’app. Non sono necessari dispositivi speciali. È sufficiente uno smartphone, un tablet o un computer portatile per utilizzarlo.